I cacciatori esperti sembrano essere sempre molto fiduciosi e disporre di grandi conoscenze, ma non è sempre stato così: anch’essi hanno commesso errori, fatto domande e non conoscevano molte cose. Riconoscendo a quale livello siano arrivati, abbiamo chiesto ai nostri Brand Ambassador quali consigli darebbero ai loro colleghi più giovani. Scoprite ciò che Agnieszka Walczak in Polonia, Freddy Lietz in Germania e Kevin Murphy in Gran Bretagna avrebbero voluto già sapere quando hanno iniziato ad andare a caccia.
Agnieszka: Determinare il vostro budget, definire che tipo di arma state cercando (materiale sintetico o legno, materiale del calcio, calibro, ecc.), chiedere consiglio a colleghi più esperti (ricordando comunque che ognuno ha le sue opinioni e non bisogna dimenticare le proprie priorità), andare in un negozio per la caccia affidabile e, cosa più importante, prendere in mano l’arma e verificare che ci si trovi bene con essa.
Freddy: Durante l’allenamento si imparerà a sparare con armi diverse, e diventerà chiaro velocemente quale sia la più adatta. Il calibro naturalmente dipende dagli animali. Spesso non deve necessariamente essere l’arma più costosa con il miglior mirino telescopico. Per me il mirino era più importante dell’arma stessa.
Kevin: vorrei avere avuto una migliore conoscenza delle munizioni, della differenza tra i calibri e i vantaggi/svantaggi di ciascuno di essi per raggiungere il risultato sperato.
Freddy: l’equipaggiamento ideale per iniziare è una questione di attitudine. Personalmente ritengo che ogni giovane cacciatore dovrebbe stabilire quale tipo di caccia praticherà più assiduamente.
Ci sono cose che si devono sempre avere con sé come equipaggiamento standard, e altre che si possono aggiungere col tempo. All’inizio credo sia importante avere un’arma con un mirino adeguato, un binocolo e un dispositivo termico. Col tempo si guadagna esperienza ed eventualmente si sviluppano preferenze, e quindi si può aggiornare equipaggiamento e abbigliamento.
Kevin: come molti altri, avevo una lunga lista di equipaggiamento che avrei voluto possedere, ma ho capito rapidamente che non avevo bisogno nemmeno della metà di essa! Iniziate con le cose fondamentali, poi col tempo aggiungerete e disporrete di prodotti di qualità superiore.
Agnieszka: ognuno ha la sua opinione su quale sia l’equipaggiamento corretto. Se possibile, provate i prodotti prima di acquistarli, magari dei colleghi possiedono qualcosa che avete in programma di acquistare, e possono farvelo provare prima che prendiate una decisione.
Freddy Lietz
Kevin: questo dipende molto dal budget a disposizione, comunque da possessore di Digex C50 ritengo che sia il cannocchiale più completo, grazie alle sue prestazioni sia di giorno che con l’oscurità e per il suo prezzo conveniente.
Freddy: All’epoca il mio primo strumento Pulsar è stato Helion XQ50F. Personalmente ritengo dipenda da quanto si vuole investire, e se dovessi dare un consiglio credo che Axion o Helion siano dei perfetti dispositivi per cominciare.
Agnieszka: dipende dal budget e dal tipo di strumento a cui siete interessati: un cannocchiale da puntamento, un monocolo o un binocolo? Axion 2 LRF XQ35 è un eccellente dispositivo per chi è agli inizi con la visione termica e cerca un grande rapporto qualità/prezzo. Se possibile andate dal rivenditore Pulsar più vicino o visitate le fiere del settore della caccia, dove troverete i prodotti Pulsar.
Kevin: questo è facile! Imparare dagli altri nella comunità ed essere di mente aperta e grati per tutto ciò che potete apprendere dai cacciatori esperti.
Agnieszka: trascorrere più tempo possibile nella vostra zona di caccia. Se è possibile, visitarla con un cacciatore esperto da cui imparare riguardo alla caccia, alla selvaggina e al terreno di caccia.
Agnieszka Walczak
Essere umili, acquisire esperienza, imparare da colleghi esperti e godervi la vostra passione.
Agnieszka: un posto che conoscete e visitate spesso prima di iniziare la vostra avventura con la caccia. In questo modo aumentate la vostra esperienza. Ogni battuta di caccia insegna qualcosa. Bisogna conoscere la zona (riserve d’acqua, percorsi e rifugi della selvaggina, riqualificazione del territorio) e le abitudini degli animali durante tutto il corso dell’anno.
Freddy: per acquisire più esperienza possibile, personalmente sceglierei una zona di caccia che offre molte opportunità: campi, foreste e acqua. Si possono osservare diverse specie selvatiche e imparare il loro comportamento, inoltre una zona di caccia mista è molto versatile.
Kevin: trovo che piccole aree di proprietà come le zone recintate per i cavalli e gli allevamenti di polli siano ottime per esercitarsi a colpire la piccola selvaggina.
Kevin: allenarsi, allenarsi, allenarsi. Lavorare su tutti gli aspetti della caccia, conoscere bene il proprio fucile e come usarlo in sicurezza.
Agnieszka: ascoltare i consigli dei colleghi più esperti, stare sul campo il più possibile e leggere materiale informativo valido.
Freddy: da cacciatore appassionato, posso raccomandare di uscire con un cacciatore esperto all’inizio. Un giovane può imparare molte cose riguardo alla caccia, alla selvaggina e alla zona di caccia nel giro di un anno. Avere un collega esperto al proprio fianco è la cosa migliore.
Agnieszka Walczak
Agnieszka: pensare di essere il migliore e di sapere tutto soltanto perché si possiede una licenza di caccia.
Kevin: non andare a caccia di animali finché non si ha grande dimestichezza col proprio fucile ed equipaggiamento, e assicurarsi sempre di poter sparare in sicurezza e con umanità.
Freddy: se il proprietario dell’area di caccia stabilisce delle regole bisogna rispettarle, non solo per una questione di rispetto ma perché sa quello che fa. Ad esempio non bisogna lasciare la postazione sopraelevata prima che una caccia guidata sia terminata. Se il proprietario dell’area di caccia offre l’opportunità di cacciare un capriolo, bisognerebbe chiarire anticipatamente tutti gli aspetti importanti per evitare problemi non necessari.
Freddy: il mio più grande errore, i primi tempi che andavo a caccia, è stato un capriolo al momento sbagliato. Ero impaziente e non sufficientemente calmo, anzi ero proprio nervoso. La mancanza di calma e prudenza per comprendere che avrei avuto altro tempo per individuare un capriolo adatto o dell’altra selvaggina.
Kevin: non conoscere la zona di caccia! Non ho passato abbastanza tempo per conoscerla meglio, che si è tradotto in seguito in molto tempo sprecato per imparare le abitudini e i luoghi frequentati dagli animali.
Kevin: imparare dagli altri, essere grato e avere la mente aperta per qualsiasi opportunità dovesse presentarsi di andare a caccia con persone più esperte. E NON AVERE FRETTA!
Agnieszka: essere umili, acquisire esperienza, imparare da colleghi esperti e godervi la vostra passione.
Freddy: se avete passato l’esame per la licenza di caccia e siete giovani cacciatori, ricordare sempre che siete comunque all’inizio di un lungo viaggio. Non smettere mai di imparare, ma piuttosto imparare sempre di più.
Prima di acquistare un dispositivo notturno o termico, assicuratevi di essere in regola con le normative locali e utilizzatelo solamente quando ciò è consentito. I nostri Ambassador provengono da diversi Paesi e viaggiano molto, avendo così la possibilità di testare diversi prodotti. In nessuna circostanza appoggiamo o promuoviamo l’utilizzo illegale dei nostri dispositivi. Se desiderate avere maggiori informazioni in merito alle restrizioni all’esportazione e alla vendita, visitate la pagina a questo link: Politica di restrizioni all’esportazione e alla vendita.