Fotografia:
Phil Taylor
Per Phil Taylor, nostro Brand Ambassador britannico, la caccia è uno stile di vita che occupa buona parte del suo tempo libero. Dopo molti anni ha ormai acquisito un buon livello di esperienza, conoscenza e accortezza, e ci è sembrato naturale invitarlo per la nostra serie Hunter’s favourites. Abbiamo quindi il piacere di condividere con voi i suoi pensieri sulla caccia nei suoi vari aspetti, dalla selvaggina prediletta all’equipaggiamento più affidabile.
Ciò che preferisco della caccia dipende dal periodo dell’anno e da quale animale sto cacciando, ma in ogni caso essa mi consente di rilassarmi, lontano dalle normali attività quotidiane. Essere sul campo, che sia giorno o notte, mi dà il tempo di riflettere o semplicemente staccarmi dalla realtà quotidiana.
Tipo di caccia: penso che il meglio sia andare a caccia di cervi rossi negli spazi aperti delle colline scozzesi. Si può dover camminare per ore su e giù dalle colline prima di trovare il cervo giusto da colpire. Può capitare di vedere qualche cervo dalla strada con un binocolo o un dispositivo termico, ma poi bisogna decidere quale percorso seguire per avvicinarsi a loro senza che si accorgano della tua presenza. La direzione del vento può cambiare improvvisamente e svelare la tua posizione, e in tal caso devi avere un piano B, che può voler dire tornare indietro per poi dirigersi nuovamente verso di loro da un’altra direzione.
La Scozia è di gran lunga il luogo che preferisco per pedinare gli animali. È un buon test per ogni cacciatore: devi essere in buona forma fisica per risalire le colline, e se riesci a catturare un cervo può essere difficoltoso recuperarlo a causa del tipo di terreno, anche se magari c’è solo una breve distanza da un punto dove un veicolo lo può prelevare.
Periodo dell’anno: la stagione dell’accoppiamento del cervo rosso in Scozia inizia verso la fine di settembre ma soprattutto a ottobre. È un bel periodo per essere in Scozia, non fa troppo caldo e i moscerini non sono più così fastidiosi, ma quando senti i cervi bramire ti si gela il sangue nelle vene. Mi è capitato una sola volta di imbattermi nella fase dell’accoppiamento, ed è stata un’esperienza incredibile.
Equipaggiamento da utilizzare: l’equipaggiamento dipende da che animale sto cacciando. Se vado in Scozia per i cervi oppure in Inghilterra per i daini utilizzo un Weatherby MeatEater calibro 6.5 PRC. Quest’ultime sono eccellenti munizioni, che mantengono una traiettoria molto planare e posseggono un buon potere d’arresto. Sto utilizzando proiettili Barnes Copper Bullets dato che ci stiamo muovendo verso proiettili atossici in futuro. Se sono a caccia di volpi per la disinfestazione in una zona di allevamenti vicino casa, ho due scelte di fucile: un 204 semi-custom accoppiato al mio affidabile Digex C50 oppure un Fierce CT Rival 243 abbinato a Thermion 2 LRF XP50 PRO. Propendo per l’utilizzo di quest’ultimo se devo muovermi molto a piedi, essendo un fucile leggero con cassa in carbonio e azione in titanio. Se devo pedinare un animale, opto per un binocolo GPO e Helion 2 XP50 PRO; per le volpi porto con me Merger LRF XP50, che è un binocolo termico fenomenale.
Animale da cacciare: come ho detto in precedenza, credo che non ci sia nulla come la caccia al cervo rosso tra le colline scozzesi. E se siete abbastanza fortunati da trovarvi in una tenuta dove recuperano il cervo mettendolo su un pony di montagna, potrete sperimentare l’apice della tradizione. Anche se al giorno d’oggi non sono rimasti molti posti dove ancora si usano i pony a questo scopo.
Selvaggina a tavola: la carne di cervo è ottima, e il mio preferito è il muntjac oppure il capriolo d’acqua cinese. A volte prepariamo una coscia di cervo la domenica, cuocendola lentamente in forno versando del Porto sul fondo della teglia, con un po’ di gelatina di ribes rosso sopra la coscia e un pizzico di rosmarino. Il profumo e il gusto sono fantastici. Mi piacciono molto anche il fagiano e la pernice. La carne di selvaggina è molto buona ed è molto apprezzata a casa nostra.
L’aspetto migliore dell’essere un Ambassador Pulsar: mi ritrovo nella fortunata situazione di essere un Ambassador Pulsar, con l’opportunità di provare tutte le ultime novità prima che vengano lanciate sul mercato e di fornire un feedback per eventuali modifiche. Essere parte di questo team è come essere parte di una grande famiglia; ci sono cacciatori di formazione ed esperienze differenti, da quelli a contratto a chi utilizza armi pneumatiche, e tutti si trovano bene in questa famiglia. Penso che la squadra diventerà sempre più forte, e ci sono molte cose interessanti in programma in futuro, sia per essa che per il brand Pulsar. Il futuro appare molto luminoso con tutto ciò che è in arrivo.
Il modo di esercitarsi: ogni tiratore e ogni cacciatore si esercita in un modo o nell’altro, che sia al poligono di tiro o semplicemente appendendo un tabellone in un luogo di sua proprietà. C’è un poligono a soli 20 minuti da casa mia, con una zona per l’azzeramento di 100 yards, perfetta per il controllo del fucile. Inoltre il nostro club per la caccia al cervo dispone di poligoni da 100 a 1000 yards che possiamo utilizzare ogni volta che desideriamo, dunque dopo una battuta di caccia la mattina presto possiamo andare ai banchi di tiro ad allenarci.
I social media sono sia amici che nemici del mondo del tiro. Ci sono molte cose interessanti postate sui social, ma questo lascia anche la porta aperta ad altre considerazioni da parte di persone con sensibilità diverse. Un’azienda che ha fatto moltissime cose buone per il mondo del tiro è The Fieldsports Channel. David Wright e Charlie Jacoby hanno una formazione nell’ambito del giornalismo e non temono di affrontare argomenti molto sentiti con un approccio molto equilibrato. Conducono un programma ogni mercoledì alle 19:00 sul loro canale YouTube che vale la pena seguire, dove non solo vi sono notizie da tutto il mondo ma anche brevi video, come ad esempio il nostro Tom Davies a caccia di cervi rossi nel Devon o di volpi nel Lincolnshire. A volte girano filmati anche all’estero, come la caccia al cinghiale o al fagiano di monte in Svezia. È veramente un programma ben fatto e molto informativo, e certamente sostengono la causa del settore della caccia e del tiro.
Descrivere cosa significa la caccia per te: la caccia è un modo di vivere. Sin da ragazzo sono andato a caccia in un modo o nell’altro, anche se non tanto quanto ora. Noi cacciatori lo facciamo perché è un piacere, e ci procura carne di ottima qualità per la famiglia quando inseguiamo un animale o facciamo una caccia guidata. Dall’altro lato il controllo delle volpi non è solo una questione di disinfestazione per gli allevatori o i guardacaccia, ma anche un aiuto per gli uccelli che nidificano al suolo. È stato dimostrato che questi uccelli prosperano dove vengono svolte azioni di disinfestazione.
Se sono a caccia di volpi per la disinfestazione in una zona di allevamenti vicino casa, ho due scelte di fucile: un 204 semi-custom accoppiato al mio affidabile Digex C50 oppure un Fierce CT Rival 243 abbinato a Thermion 2 LRF XP50 PRO.
Prima di acquistare un dispositivo notturno o termico, assicuratevi di essere in regola con le normative locali e utilizzatelo solamente quando ciò è consentito. I nostri Ambassador provengono da diversi Paesi e viaggiano molto, avendo così la possibilità di testare diversi prodotti. In nessuna circostanza appoggiamo o promuoviamo l’utilizzo illegale dei nostri dispositivi. Se desiderate avere maggiori informazioni in merito alle restrizioni all’esportazione e alla vendita, visitate la pagina a questo link: Politica di restrizioni all’esportazione e alla vendita.