Mountbatten Hunting, Agnieszka Walczak and Alexandre Miliàn
mountbatten_hunting setkaingreenwonderland chasseurs_de_migrateursFotografia:
Pulsar Brand Ambassadors
I cacciatori di uccelli menzionano molte cose quando gli viene chiesto perché scelgano questo tipo di caccia. Siccome siamo sempre curiosi di conoscere esperienze personali, abbiamo chiesto ai nostri Brand Ambassador di raccontarci qualche tratto tipico delle loro escursioni a caccia di uccelli. Se anche voi siete interessati a questo argomento, seguite la nostra conversazione con il tedesco Mountbatten Hunting, il francese Alexandre Miliàn e la polacca Agnieszka Walczak.
Se chiedete a un cacciatore di uccelli perché abbia scelto questo tipo di caccia, vi verranno fornite molte ragioni. Il tempo piacevole trascorso con gli amici, con i familiari e con i loro cani. I paesaggi stupendi che si possono osservare mentre si cercano le prede. L’adrenalina che scorre, le lunghe camminate e i pasti deliziosi che seguono la caccia. Quindi la prima domanda per i nostri Brand Ambassador è stata ovvia: perché vi piace andare a caccia di uccelli?
Mountbatten Hunting: perché significa trascorrere del tempo con mia moglie, con gli amici e con i miei cani, e questo è ciò che mi piace maggiormente. Anche se la mia percentuale di colpi che vanno a segno può sicuramente migliorare, mi godo veramente questi momenti.
Alexandre: solitamente vado a caccia di uccelli di notte, ed è sempre una sorpresa. Visto che le mie prede sono gli uccelli migratori, un giorno potrebbe non essercene nemmeno uno, mentre la mattina successiva potrebbe esserci uno stormo intero. Questo elemento di sorpresa è ciò che prediligo. Devi essere molto paziente e umile, ma la natura ha sempre qualcosa in serbo per noi.
Agnieszka: andare a caccia di uccelli è sorprendente. Devi essere vigile e rapido, e devi anche essere un ottimo tiratore per colpire le anatre o i fagiani. C’è un proverbio in Polonia: un pacco di munizioni, un’anatra.
Mountbatten Hunting
In Europa ci sono due tipologie principali di questa caccia: gli uccelli acquatici e quelli da selvaggina. Le specie più popolari di uccelli acquatici sono le oche e le anatre, che vengono cacciate prevalentemente nei terreni acquitrinosi dell’Europa centrale, della Francia occidentale, del Nord Italia e dei Balcani. Gallo cedrone, pernice, fagiano e quaglia sono tra gli uccelli da selvaggina più ricercati. In Europa è pratica comune dei cacciatori allevare i propri uccelli da selvaggina per poi liberarli. È un modo per assicurare un certo livello di popolazione in buona salute, e di avere sempre al contempo delle prede da inseguire.
Alexandre: prediligo gli uccelli migratori, solitamente beccacce e anatre. Viaggio per tutta la Francia per scoprire nuovi territori e metodologie di caccia, tuttavia il mio luogo preferito è quello dove abito: Landes, nel Sud del Paese. Probabilmente perché la conosco molto bene, ma è certamente la zona dove ottengo i risultati migliori.
Mountbatten Hunting: nell’area dove abito ci sono solamente anatre, ma abbiamo amici che possiedono terreni dove troviamo i fagiani. Ci invitano 3-4 volte all’anno, e sono sempre estremamente felice di andarci perché ci divertiamo molto assieme.
Alexandre Miliàn
In alcune regioni francesi andiamo a caccia di anatre di notte, e trascorriamo il tempo nascosti in capanne sul limitare dell’acqua, dove attendiamo con pazienza l’arrivo di un’anatra selvatica, attratta dal canto delle nostre anatre, che sono in acqua legate.
Nella sua essenza, la caccia è la stessa ovunque si vada. Ma quando si guarda a ciascun Paese separatamente si possono riscontrare differenze e particolarità. In Austria, ad esempio, è abitudine molto diffusa andare a caccia di uccelli in montagna, trascorrendo ore camminando tra scenari meravigliosi e seguendo le prede. Alcuni Paesi vicini – Ungheria, Repubblica Ceca, Slovacchia – sono noti per la caccia guidata.
Mountbatten Hunting: credo che vi siano poche differenze tra i vari Paesi. In Germania è importante che il proprietario di un terreno dia la caccia ai predatori durante tutto l’anno, per consentire la sopravvivenza di fagiani e anatre.
Alexandre: in alcune regioni francesi, tra le quali la mia, andiamo a caccia di anatre di notte, e trascorriamo il tempo nascosti in capanne sul limitare dell’acqua, dove attendiamo con pazienza l’arrivo di un’anatra selvatica, attratta dal canto delle nostre anatre, che sono in acqua legate.
La caccia agli uccelli è considerata in molti posti come la più semplice, ‘entry-level’. Certamente sono necessarie abilità e pazienza, ma è tipicamente un evento sociale dove non c’è bisogno di molto equipaggiamento. Detto questo, se non si vuole far ritorno a casa a mani vuote, ci sono delle insidie da superare.
Alexandre: la caccia agli uccelli migratori richiede moltissima pazienza, e direi che può rappresentare una sfida non indifferente. Oltre a questo, l’imprevedibilità: bisogna abituarsi all’idea che un giorno non si vedrà un singolo uccello mentre in un’altra occasione ce ne potrebbero essere a decine. Lo stesso vale per il recupero della selvaggina, ne ho raccolti alcuni a soli 100 metri di distanza, ma mi è capitato di camminare per chilometri per recuperare una beccaccia.
Mountbatten Hunting: per me la sfida maggiore è sicuramente colpire il bersaglio.
Agnieszka: devi essere in buone condizioni fisiche. Quando vado a caccia di fagiani o anatre percorro diversi chilometri! Devi anche essere molto concentrato, il fagiano che salta fuori da un nascondiglio non aspetta che si spari un colpo, bisogna decidere rapidamente e sparare con precisione.
L’utilizzo di un dispositivo termico o per la visione notturna nel corso di una caccia agli uccelli è naturalmente una scelta personale del cacciatore. Ma se si decide di portarne uno con sé, vi sono degli aspetti da considerare. Prima di tutto la qualità dell’immagine e l’elevata distanza di rilevamento; con gli uccelli non c’è mai molto tempo, dunque rilevarne uno il prima possibile è un grande vantaggio. Poi c’è la compattezza e la facilità d’uso: è necessario essere in grado di muoversi agevolmente, quindi non si vuole avere con sé troppo equipaggiamento. Infine, se si vuole andare a caccia di uccelli acquatici, disporre di uno strumento impermeabile è sicuramente importante. Tra i nostri dispositivi prediletti per la caccia agli uccelli vi sono i binocoli Accolade e Merger, così come i monocoli Helion e Axion.
Alexandre: tutti i prodotti Pulsar sono di qualità elevata, e fare una scelta non è semplice. Io utilizzo principalmente Helion 2 XP50 PRO perché consente di osservare e riconoscere le specie molto facilmente la notte, senza spaventare la selvaggina. E la possibilità di filmare gli uccelli è un’ottima opzione. Ma comunque ritengo che tutti i prodotti Pulsar siano adatti per la caccia agli uccelli acquatici.
Agnieszka: non utilizzo dispositivi Pulsar per la caccia agli uccelli, ma ne ho bisogno per la caccia al cinghiale. A questo scopo uso soprattutto Axion 2 LRF XQ35, ed è fantastico osservare gli uccelli di notte mentre sono in attesa dell’arrivo dei cinghiali.
Alexandre Miliàn
Quando si parla di caccia agli uccelli c’è un’altra cosa essenziale per avere successo, vale a dire un cane ben addestrato. Il labrador, il bracco tedesco, il bracco ungherese e lo springer spaniel inglese sono tra le razze più diffuse per questo compito, ma con l’addestramento corretto molte altre razze sono in grado di puntare e recuperare la selvaggina.
Mountbatten Hunting: portiamo due Golden retriever con noi. Hanno il compito di seguire e recuperare gli uccelli, tuttavia è stato piuttosto difficile insegnargli a recuperare la selvaggina quando è lontana e non l’hanno vista cadere.
Alexandre: possiedo tre setter inglesi che porto con me per la caccia alle beccacce, e il loro compito è di individuare l’uccello e riportarlo da me. Per le anatre ho un giovane Labrador che deve recuperarle sia di giorno che di notte, sulla terra o in acqua.
Riguardo all’addestramento, devo dire che non è stato molto difficile, ma sicuramente serve molta pazienza. Il cane ha bisogno di tempo per comprendere cosa ci si aspetta da lui, e devi aiutarlo a capire.
Agnieszka: non possiedo un cane, ma non riesco a immaginare una caccia all’anatra o al fagiano senza un cane ben addestrato. Fortunatamente ho il piacere di andare a caccia con amici che possiedono eccellenti cani da caccia, che rendono questa esperienza indimenticabile.
Anche se non si intende cacciare gli uccelli, disporre di un visore termico può essere utile per osservarli. Il nostro amico Boris Belchev, un ornitologo lituano, utilizza Accolade 2 LRF PRO sia per il suo lavoro che per le visite guidate che organizza. Ce lo ha raccontato tempo fa, e trovate qui l’intero articolo. Eccone un estratto:
Boris: quando ci sono strumenti creati per gli scienziati e gli amanti della natura sono felice di poterli sfruttare. Prima d’ora, qualunque equipaggiamento o strumento ottico avessi con me, non riuscivo sempre a vedere un uccello osservando un albero, mentre adesso riesco chiaramente a vedere ciascuno di essi. Questo ha modificato sostanzialmente la mia visione della natura e mi ha aiutato a vedere quante cose ci sono intorno a noi.
Organizzo anche sessioni di osservazione dei gufi, e i binocoli Pulsar sono estremamente utili per questo. Grazie ad essi posso mostrare ai miei ospiti molto di più, fino ad ora dovevo guidare nella foresta e utilizzare una torcia nella speranza che gli occhi di un gufo riflettessero la luce. Adesso posso trovarli senza disturbarli, usare il display del telefono per indicare alle persone dove si trovano e quindi permettere ai miei ospiti di osservarli.
Agnieszka Walczak
Devi essere in buone condizioni fisiche e molto concentrato. Il fagiano che salta fuori da un nascondiglio non aspetta che si spari un colpo, bisogna decidere rapidamente e sparare con precisione.
Prima di acquistare un dispositivo notturno o termico, assicuratevi di essere in regola con le normative locali e utilizzatelo solamente quando ciò è consentito. I nostri Ambassador provengono da diversi Paesi e viaggiano molto, avendo così la possibilità di testare diversi prodotti. In nessuna circostanza appoggiamo o promuoviamo l’utilizzo illegale dei nostri dispositivi. Se desiderate avere maggiori informazioni in merito alle restrizioni all’esportazione e alla vendita, visitate la pagina a questo link: Politica di restrizioni all’esportazione e alla vendita.