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È sicuramente piacevole godere dei frutti del proprio raccolto, ma il problema è che non siamo i soli ad apprezzarli. Vi sono molti animali nocivi nei campi, che si nutrono di cereali, avena e altro ancora. Cosa si può fare al riguardo? Alcuni cacciatori europei ci hanno parlato della loro esperienza nell’utilizzo dei prodotti Pulsar – Thermion 2 LRF XL50 e Thermion DUO DXP50 – per la disinfestazione. Vediamo cosa ci hanno raccontato.
I visori notturni fanno la differenza
“Per la protezione delle coltivazioni, i dispositivi termici hanno fatto la differenza per me. Mi dedico a questo da molti anni, ben prima che i dispositivi termici fossero disponibili in Svezia”, spiega Joel Henrysson, cacciatore svedese. Individuare un cinghiale in un campo di grano o avena senza un dispositivo termico è molto difficile, e determinare immediatamente le dimensioni e il sesso dell’animale, e notare se ci sono dei cuccioli, è impossibile. La tecnologia termica consente una protezione dei raccolti più efficace e, ancora più importante, una caccia etica.
Quando le coltivazioni sono nel mirino dei cinghiali
Quando gli viene chiesto quali siano gli animali che maggiormente distruggono i raccolti, Joel cita il cinghiale: “Nella mia zona è soprattutto il cinghiale che danneggia i campi. Può causare danni enormi agli agricoltori; dopo una sola notte un terreno erboso può apparire come se sia stato completamente arato. I campi di grano sono i preferiti dai cinghiali, che ne sono molto attratti, e i danni possono essere molto rilevanti. Solitamente calpestano i raccolti in modo che i piccoli riescano a mangiare. Dopo poche notti un campo può essere ridotto in condizioni terribili”.
La tecnologia termica viene in soccorso
“Per me la cosa più importante è controllare il genere dell’animale. Sparare a una scrofa con dei cuccioli non è solo proibito in Svezia, ma è anche estremamente immorale. Inoltre ha delle conseguenze peggiori di quel che si possa immaginare. Eliminando la guida del gruppo – la scrofa – i cuccioli diventano molto confusi e solitamente trascorrono l‘intera estate sullo stesso campo, correndo come se fossero impazziti e mangiando tutto quel che è possibile. Dunque, se l‘obiettivo è di spaventare i cinghiali per allontanarli dai campi e spingerli nelle foreste, colpendo una scrofa si ottiene l‘effetto opposto. Immaginiamo di colpire un cucciolo di un anno o un altro membro del gruppo: la scrofa alla testa del gruppo condurrà tutti in un altro luogo. I dispositivi termici aiutano a identificare cuccioli che sono quasi completamente coperti dalle piante di grano. Questi strumenti ti danno molta fiducia nel prendere tiri sicuri e nel rendere la caccia più efficace“, sostiene Joel.
Cinghiali, volpi e altri animali danneggiano raccolti e coltivazioni, ed è necessario identificarli rapidamente e chiaramente.
Joel Henrysson
Quali dispositivi scelgono i cacciatori?
Quando si tratta di disinfestazione, un dispositivo che viene subito citato è Pulsar Thermion 2 LRF XL50. Cinghiali, volpi e altri animali danneggiano raccolti e coltivazioni, ed è necessario identificarli rapidamente e chiaramente. Joel apprezza Thermion 2 LRF XL50, il primo cannocchiale da puntamento termico HD Pulsar, grazie al quale identifica facilmente gli animali.
A questo scopo Thermion 2 LRF XL50 è uno strumento perfetto: il suo sensore HD con risoluzione 1024×768 pixel e un pixel pitch di 12 micron garantisce il rilevamento anche dei più piccoli dettagli. In questo modo è facile identificare gli invasori da lontano, sfruttando tutto l’arco degli ingrandimenti. Krzysztof Turowski, cacciatore polacco, fa notare che con il campo visivo di 14° l’esplorazione e l’avvistamento di cinghiali o altri animali è decisamente semplice, incrementando inoltre la consapevolezza dell’ambiente circostante.
Anche Thermion Duo DXP50 non scende a compromessi nel proteggere efficacemente le coltivazioni. Jorge Costa, cacciatore portoghese, è entusiasta di questo strumento, un cannocchiale multispettrale tecnologicamente avanzato che combina visione termica e digitale diurna, perfetto quindi per un utilizzo 24 ore su 24. Equipaggiato con un sensore termico 640×480 e pixel pitch di 17 µm, lente termica F50/1.0 e lente digitale F17/4.34, esso assicura che ogni dettaglio verrà rilevato. È pensato per coloro che desiderano un dispositivo che racchiuda in sé ogni funzione.
Prima di acquistare un dispositivo notturno o termico, assicuratevi di essere in regola con le normative locali e utilizzatelo solamente quando ciò è consentito. I nostri Ambassador provengono da diversi Paesi e viaggiano molto, avendo così la possibilità di testare diversi prodotti. In nessuna circostanza appoggiamo o promuoviamo l’utilizzo illegale dei nostri dispositivi. Se desiderate avere maggiori informazioni in merito alle restrizioni all’esportazione e alla vendita, visitate la pagina a questo link: Politica di restrizioni all’esportazione e alla vendita.