Featuring:
Magnus Winbjörk
Tempo di lettura: 5 min.
Catturare le migliori immagini degli animali con il vostro dispositivo Pulsar richiede due cose: essere nel posto giusto al momento giusto e regolare correttamente le impostazioni generali.
Se la prima cosa è più difficile da controllare, la seconda può essere fatta in pochi minuti. Leggete i nostri consigli per assicurarvi immagini nitide con qualsiasi strumento Pulsar.
Messa a fuoco e preparazione della scena
Mettere a fuoco il vostro oggetto è uno dei fattori decisivi che contribuiscono a determinare immagini di qualità, dato che un video sfocato può facilmente rovinare l’esperienza visiva.
Per regolare la messa a fuoco bisogna prima localizzare l’animale che volete riprendere, quindi metterlo a fuoco con l’ingrandimento base. Successivamente, a scopo di verifica, fare lo stesso con un ingrandimento superiore oppure in modalità Picture-in-picture.
Ricordate che difficilmente un animale rimane completamente immobile, dunque regolate di conseguenza l’anello di messa a fuoco in base alla distanza.
Non dimenticate mai di pensare a come le vostre immagini appariranno e impostate una composizione preferita, come regola dei terzi, centrale, sezione aurea o altro ancora.
Magnus Winbjörk, fotografo naturalista, ci offre un altro consiglio relativo alla composizione che contribuisce a riprendere un animale in un modo più suggestivo.
“La zona alle spalle dell’animale è solitamente meno interessante, quindi è sempre meglio lasciare più spazio davanti ad esso o nella direzione in cui si sta muovendo. In questo modo si mostra dove stia guardando o andando, invece di dare la sensazione che stia uscendo dall’immagine”, afferma Magnus.
Regolare i filtri e la compressione
Alcune impostazioni non sono adatte per riprendere immagini e divengono quindi un ostacolo.
La prima è il filtro ‘Smoothing’. Sebbene abbia un suo ambito di utilizzo, è consigliabile disattivarlo durante la registrazione; così facendo si ottiene un’immagine nitida e ancor più ricca di dettagli. È possibile verificare se sia attivato controllando se è presente un’icona ‘onda’ nella barra di stato.
Provare inoltre a usare una modalità di amplificazione dell’immagine più bassa (cercare le lettere N/H/U nella barra di stato). Solitamente si dovrebbe utilizzare la modalità ‘Normale’ (N), visto che con essa si ottiene l’immagine più chiara; se ci si trova in un ambiente estremamente umido, la modalità ‘Alto’ (H) dovrebbe risultare più adatta; infine, durante le riprese, cercate di evitare la modalità ‘Ultra’ (U).
Un’altra cosa che dovrebbe fornirvi un beneficio è la disattivazione della compressione video nel menu principale. Questo assicura una miglior qualità video quando esso viene esportato e permette di filmare con una risoluzione superiore. Quest’ultimo aspetto è importante dato che i display di computer e smartphone sono più grandi di quelli che troviamo sui dispositivi termici, dunque una risoluzione maggiore offre un’esperienza visiva migliore.
Selezionare la tavolozza di colori corretta
Non dimenticate che una scelta corretta della tavolozza di colori per le vostre immagini può tradursi in un miglioramento di quest’ultime.
La tavolozza di colori privilegiata per la registrazione di un filmato dovrebbe essere ‘Bianco Caldo’, che fornisce i maggiori dettagli dello sfondo. Ma in caso di pioggia o di eccessivi disturbi di sfondo a causa dell’umidità, si dovrebbe passare alla tavolozza ‘Nero Caldo’, che contribuisce a ridurre il disturbo da sfondo bianco in contesti freddi e piani.
Ricordate di regolare le impostazioni di luminosità e contrasto nel menu rapido, che potrebbero migliorare notevolmente la qualità dell’immagine.
Il treppiede e un’immagine stabile
Mantenere stabilità nelle immagini è uno degli elementi più importanti affinché un filmato risulti professionale, altrimenti potrebbe prevalere una sensazione di dilettantismo.
Quindi, se possibile, utilizzate sempre un treppiede, grazie al quale l’immagine sarà più stabile. Non dimenticate che alcuni dispositivi hanno bisogno di un adattatore specifico per i treppiedi, come ad esempio Merger e Telos LRF.
Un aspetto importante è provare le azioni che pensate di attuare poi sul campo durante la registrazione, in modo da ridurre le riprese. Ad esempio, se volete utilizzare il telemetro laser o lo zoom, esercitatevi a farlo in modo che poi la registrazione sia più efficace e meno incerta.
Ricordate che è possibile controllare molte funzioni tramite l’App Stream Vision, senza dover toccare il dispositivo montato sul treppiede. Questo aiuta a minimizzare l’instabilità delle immagini e a regolare impostazioni come lo zoom, la modalità Picture-in-picture, la luminosità, il contrasto e altro ancora.
Se state utilizzando un cannocchiale da puntamento termico Pulsar, il telecomando wireless potrebbe anch’esso esservi utile, consentendovi di gestire lo strumento comodamente senza entrare in contatto con esso.
Magnus Winbjörk sostiene che perfino il modo in cui controlliamo il nostro corpo può contribuire a registrare video più stabili.
Se volete registrare immagini impeccabili e stabili mantenete i gomiti stretti contro il vostro corpo, quindi tenete le braccia ferme e muovete la parte superiore del vostro corpo mentre seguite l’oggetto con il dispositivo. Vedrete che il risultato sarà decisamente migliore.
Magnus Winbjörk
Iniziare e terminare il video
È importante pensare sempre in anticipo, che in questo caso significa, durante la registrazione, avere già in mente la fase di montaggio. La prima cosa da notare è di iniziare la registrazione video subito dopo la calibrazione del sensore. Questo si effettua con una breve pressione del pulsante On/Off; si sentirà il rumore dell’otturatore. Dopo l’avvio della registrazione, attendete almeno un paio di secondi prima di fare qualsiasi cosa; questo sarà d’aiuto in fase di montaggio e inoltre stabilizzerà il video anticipatamente. Fate la stessa cosa alla fine, ossia non fate nulla per un paio di secondi prima di terminare la registrazione.
Scaricare il video
Una volta conclusa la registrazione sul campo, è il momento di scaricare e rivedere le immagini che sono state riprese. Il video può essere scaricato dal dispositivo in diversi modi: con la App Stream Vision 2, con un telefono o un laptop, oppure via cavo. Se desiderate utilizzare il cavo bisogna prima spegnere il dispositivo, quindi collegare il cavo sia al dispositivo che al proprio telefono o laptop. Successivamente accendere il dispositivo senza scollegare il cavo; apparirà un messaggio sul display dello strumento con due opzioni. Selezionate quella che indica ‘Usa come spazio di archiviazione’. Infine aprite la Gestione File sul vostro telefono o laptop e individuate il dispositivo Pulsar connesso. Ci auguriamo che questi consigli vi risultino utili. Ricordate di continuare a esercitarvi e fare prove per ottenere le migliori immagini possibili. Vedrete che ne varrà la pena. [embed]https://www.youtube.com/watch?v=43DKEdfoStE[/embed]Prima di acquistare un dispositivo notturno o termico, assicuratevi di essere in regola con le normative locali e utilizzatelo solamente quando ciò è consentito. I nostri Ambassador provengono da diversi Paesi e viaggiano molto, avendo così la possibilità di testare diversi prodotti. In nessuna circostanza appoggiamo o promuoviamo l’utilizzo illegale dei nostri dispositivi. Se desiderate avere maggiori informazioni in merito alle restrizioni all’esportazione e alla vendita, visitate la pagina a questo link: Politica di restrizioni all’esportazione e alla vendita.