L’anno in corso è stato molto proficuo per noi, con il lancio sul mercato di numerosi nuovi prodotti. Uno di essi è Telos LRF XP50, un monocolo con diverse caratteristiche degne di nota, tra le quali un sensore con una sensibilità termica davvero incredibile e la possibilità di modificare l’hardware del dispositivo. Alcuni dei nostri Ambassadors hanno già avuto l’opportunità di provarlo; vediamo dunque cosa ne pensano del nuovo Pulsar Telos.
In qualità di dispositivo di alta gamma, Telos dispone del nostro classico sensore con risoluzione di 640×480 pixel e pixel pitch di 17 µm, ma con un valore di NETD inferiore a 18 mK: ciò significa che possiede una maggiore sensibilità di qualsiasi altro monocolo presente nella nostra gamma. Come fa notare Phil Taylor, cacciatore britannico, esso offre il meglio di sé in condizioni meteorologiche sfavorevoli: “L’esempio perfetto è stato venerdì sera: ero con un amico e le condizioni erano veramente difficili. Lui aveva con sé un binocolo Accolade 2 con sensore 640×480 e NETD inferiore a 40 mK, e aveva molte difficoltà a individuare cose che io ero in grado di vedere con il nuovo Telos. Fa tutta la differenza del mondo nei giorni e nelle notti con brutto tempo!”
Il suo collega svedese Stefan Orman aggiunge che un NETD inferiore significa vedere il terreno con maggiori dettagli. Generando un’ampia gamma di semitoni e capace di rilevare differenze di temperatura così piccole come 18 millikelvin (che equivale a 0,018 gradi Celsius), esso mostra chiaramente erba, foglie, pietre e naturalmente tutti i dettagli più piccoli – ma importanti – del vostro bersaglio. Come afferma Jón Rúnar Guðjónsson, cacciatore islandese che vive in Danimarca, “La qualità dell’immagine è semplicemente sbalorditiva”.
Per riassumere la qualità dell’immagine che ci si può aspettare da Telos, ricorriamo alle parole di Night Vision Viking, cacciatore svedese nonché collaudatore di prodotti: “La qualità e i dettagli dell’immagine sono stupefacenti. C’è una nitidezza e un grado di dettaglio nell’immagine che non avevo mai visto prima in un dispositivo termico. Telos è così potente da ‘tagliare’ la nebbia; mi è capitato di avere un capriolo in un campo a circa 160 metri, e con la nebbia molto fitta era impossibile vederlo a occhio nudo, ma grazie al sensore termico di Telos ho potuto seguire ogni suo passo”.
È impossibile parlare di Telos senza menzionare la sua grande ergonomia. Comodo da tenere in mano e facile da usare, è probabilmente il nostro strumento dall’uso più intuitivo. Una delle migliorie più significative è il controllo dello zoom tramite l’anello dell’obiettivo, proprio come sulle camere professionali: tanto intuitivo quanto comodo, e non solo per i fotografi professionisti. “Credo che la regolazione manuale dello zoom tramite l’anello sia molto più comoda ed ergonomica rispetto a farlo con due pulsanti (su e giù). Una bella sensazione”, spiega Riccardo Tamburini, cacciatore italiano.
Aggiunge anche che “la forma particolare dei pulsanti è di grande aiuto con l’oscurità, consentendomi di capire facilmente che pulsante sto premendo, sin dal primo utilizzo”. Riccardo cita poi la possibilità di rimuovere o girare il copriobiettivo, che rende l’uso degli anelli di messa a fuoco e zoom molto più semplice e comodo, indipendentemente che si utilizzi la mano destra o sinistra.
A proposito di questo, siamo orgogliosi di aver fatto di Telos un dispositivo dall’uso completamente ambidestro. Gli anelli di controllo sono facilmente accessibili con entrambe le mani, così come i pulsanti disposti in una singola fila sulla parte superiore dello strumento. Perfino il cinturino è attaccato in un modo che consente di spostarlo da un lato all’altro. “La possibilità di muovere il cinturino da destra a sinistra è una piccola cosa, ma per le persone mancine questo è sempre stato un problema”, spiega Phil.
Phil è anche uno dei cacciatori che ha chiesto a lungo un alloggiamento rivestito in gomma per i monocoli, e ora finalmente è realtà. “Dà una piacevole sensazione di morbidezza, e in una giornata di pioggia offre sicuramente una presa migliore”, afferma.
I cacciatori nordici, Stefan e Jón Rúnar, fanno notare un altro vantaggio dell’alloggiamento in gomma: riduce il rischio di congelamento per l’utilizzatore. Dovremo aspettare alcuni mesi per avere un loro riscontro in proposito, ma dei lunghi e minuziosi collaudi ci hanno mostrato che risulta effettivamente molto più conveniente in caso di utilizzo con temperature sotto lo zero.
Anche se gli utilizzatori di prodotti Pulsar non saranno sopresi dal ricevere una custodia assieme al loro dispositivo, Telos rappresenta un passo in avanti con la sua custodia decisamente ergonomica: “Come la maggior parte delle persone, quando compro un prodotto lo tolgo dalla confezione e quindi dalla sua custodia, per poi rimettere quest’ultima nella scatola e non rivederla più. Ma l’imbragatura con 3 punti di attacco della nuova custodia la rende veramente adatta all’uso sul campo. Posta appena a lato rispetto al centro del petto, è semplice togliere e rimettere dentro Telos”, spiega Phil.
E a proposito dell’uso sul campo, questa è l’opinione di Jón Rúnar: “La custodia è ottima per la protezione, per prendere rapidamente il dispositivo e perfino per poter strisciare su braccia e gambe”.
Come probabilmente saprete, Pulsar produce da sé le batterie che utilizza, per essere certa della loro efficienza e sicurezza. Ma con Telos siamo andati oltre e abbiamo introdotto un sistema completamente nuovo. Alimentando il monocolo per oltre 8 ore (Stefan garantisce che “l’autonomia è quella indicata”), possono essere caricate direttamente tramite qualsiasi cavo USB Type-C oppure in modalità wireless; non è richiesto alcun caricatore particolare. Sia Stefan che Phil preferiscono la ricarica wireless, mentre Jón Rúnar tende a preferire il cavo, dato che quest’ultimo supporta il protocollo di ricarica rapida Power Delivery, velocizzando sensibilmente il processo di ricarica.
Quando creiamo un nuovo strumento abbiamo sempre come riferimento un certo tipo di cacciatore, e abbiamo creato Telos per quelli che sono spesso in movimento. Senza averlo detto ai nostri Ambassadors, siamo felici di riscontrare che abbiano subito riconosciuto il nostro intento: “Questo prodotto è al 100% indicato per chi fa pedinamento o per un cacciatore che si sposta molto. Per i pedinamenti nei campi o la prevenzione dei danni da parte dei cinghiali, questo strumento – un monocolo con telemetro laser – mi offre agilità e distanza operativa, e l’incredibile NETD mi assicura una conoscenza eccellente e senza pari dell’ambiente circostante”, afferma Stefan.
Phil fa notare che Telos in Gran Bretagna diverrà probabilmente molto popolare: “I monocoli sono sicuramente il dispositivo più diffuso. Sono adatti alle necessità di molte persone, da chi fa pedinamenti a chi si occupa di disinfestazione, e soprattutto ai cacciatori che si muovono molto e non vogliono il peso supplementare di un binocolo termico appeso al collo”.
Anche Jón Rúnar si immagina con Telos sulle montagne: “Lo utilizzo per il rilevamento da grandi distanze di animali come i cervi sika o i cervi rossi sulle creste delle montagne. Inoltre il telemetro laser è di grande aiuto per valutarne la dimensione e prendere una decisione sull’avvicinamento, sia in montagna che nell’ambito della protezione dei raccolti”.
E Night Vision Viking spiega che è una scelta eccellente per un uso professionale: “Nel complesso Telos trasuda qualità, e appare una scelta ideale per un professionista”.
Stefan Orman
Una caratteristica della tecnologia è che cambia rapidamente. Tutti noi vorremmo sempre avere il prodotto migliore e più evoluto, ma questo significa una spesa elevata. Per questo motivo abbiamo fatto di Telos uno strumento modificabile e migliorabile, non solo dal punto di vista del software, bensì anche dell’hardware! Questa possibilità diverrà realtà il prossimo anno, e vale la pena menzionarla.
Phil non risparmia elogi al proposito: “Pulsar ha ascoltato i desideri del mercato e ha cercato con tutte le forze di incorporarli nel nuovo Telos. La medaglia d’oro va certamente alla possibilità di modificarlo: l’opzione di poter migliorare qualcosa che ti è costato molto denaro è qualcosa di straordinario. In pratica, acquistando Telos, ti procuri un monocolo termico a vita. Ci sarà la possibilità di migliorare il sensore quando ne arriveranno di nuovi sul mercato, il display quando ci sarà una nuova tecnologia, oppure il telemetro laser se hai acquistato un modello che ne è privo. Cosa può non piacere del nuovo Telos? Pulsar ha sicuramente pensato alla soddisfazione del cliente con questo nuovo dispositivo. Il voto non può che essere un 10 per questo monocolo magico”.
Prima di concludere dobbiamo fare una smentita: non c’è magia coinvolta, solo scienza! Ma siamo realmente contenti del risultato, e questi riscontri così positivi dei nostri cacciatori ci rendono ancora più entusiasti. Speriamo che anche voi lo possiate provare per comprendere i motivi di tutto questo clamore.
Night Vision Viking
Prima di acquistare un dispositivo notturno o termico, assicuratevi di essere in regola con le normative locali e utilizzatelo solamente quando ciò è consentito. I nostri Ambassador provengono da diversi Paesi e viaggiano molto, avendo così la possibilità di testare diversi prodotti. In nessuna circostanza appoggiamo o promuoviamo l’utilizzo illegale dei nostri dispositivi. Se desiderate avere maggiori informazioni in merito alle restrizioni all’esportazione e alla vendita, visitate la pagina a questo link: Politica di restrizioni all’esportazione e alla vendita.