In Pulsar facciamo del nostro meglio per costruire dispositivi che durino nel tempo e che si possano utilizzare per anni, e giudicando dal feedback che riceviamo ci stiamo riuscendo.
Ma una manutenzione accurata del vostro strumento può aumentare ulteriormente il suo ciclo di vita. Vi invitiamo quindi a scoprire cosa potete fare in merito – oltre a ciò che facciamo noi – con l’aiuto di Gytis Jasiūnas, responsabile del servizio post-vendita Pulsar.
Vogliamo cominciare questo articolo con un paio di storie interessanti, che riteniamo vi possano dimostrare che i nostri prodotti sono realmente molto forti e resistenti.
La prima arriva dalla Croazia. Un giovane cacciatore ci ha raccontato di come suo padre avesse perso il suo Pulsar Axion XM30F, e dopo qualche giorno di ricerche avesse desistito e ne avesse comprato uno nuovo. A noi fa piacere sapere che i cacciatori apprezzano i nostri dispositivi al punto da comprare due volte lo stesso modello, ma non è questo l’aspetto più rilevante della storia.
Più di una settimana dopo aver perso il suo primo Axion, assieme al figlio è andato nuovamente a caccia nel medesimo luogo. Senza molte speranze, hanno comunque deciso di fare un’ulteriore breve ricerca, e in un campo di grano fangoso lo hanno ritrovato, dopo essere stato sotto la pioggia per diversi giorni.
Suo figlio ha asciugato e pulito lo strumento, e ha constatato che funzionava ancora perfettamente! Ora entrambi i cacciatori della famiglia hanno il loro Axion e, auspichiamo, molte piacevoli battute di caccia.
Abbiamo dunque appurato che Axion resiste alle condizioni meteorologiche, ma recentemente abbiamo scoperto che produciamo anche dispositivi resistenti al fuoco! Sebbene vengano condotte molte prove sui nostri strumenti, per ovvie ragioni non li testiamo mai con il fuoco.
Ma un cacciatore recentemente ha avuto un’esperienza piuttosto pericolosa, nel momento in cui si è verificata una scarica della batteria da 6V nel bagagliaio della sua macchina mentre era alla guida. Fortunatamente se n’è accorto immediatamente ed è riuscito a spegnere il fuoco rapidamente, ma la custodia del suo fucile si è bruciata e ha perso buona parte dell’equipaggiamento che vi era contenuto.
Tuttavia il suo Pulsar Thermion Duo DXP55 non ha riportato danni e tuttora funziona benissimo; ripulirlo è tutto ciò che ha dovuto fare, quindi ha ripreso a utilizzarlo senza problemi.
Gytis Jasiūnas, responsabile del servizio post-vendita Pulsar, ci spiega che le bruciature non sono così inusuali, dato che spesso i vari dispositivi cadono per terra finendo in un fuoco acceso dai cacciatori.
Gytis Jasiūnas
“Credo che la prima cosa che si potrebbe fare per non essere costretti a far riparare il proprio dispositivo è di proteggerlo maggiormente. Sono prodotti costosi e bisogna averne cura. Anche se sono piuttosto robusti, sono comunque per uso civile, quindi non sono progettati per resistere a qualunque cosa”.
Abbiamo in precedenza promesso due cose, e una di esse è di spiegare cosa facciamo affinché i nostri prodotti siano più duraturi possibile. In poche parole, facciamo di tutto. Avendo un controllo completo sul nostro processo produttivo – grazie al fatto di produrre noi stessi gran parte dei componenti – siamo in grado di assicurare la miglior qualità possibile.
Produciamo perfino le batterie. Abbiamo deciso questo perché la sicurezza delle stesse, le prestazioni in svariate condizioni meteorologiche, un’efficiente e omogenea fornitura di energia, il numero di cicli di carica che può sopportare e l’influenza del campo magnetico sulla qualità dell’immagine sono tutti fattori estremamente importanti per la performance complessiva di un dispositivo.
Questo è dunque quanto facciamo per allungare il più possibile la vita dei nostri prodotti. E gli utenti cosa potrebbero fare per aumentarla ulteriormente? Prima di tutto, utilizzare solamente il caricatore originale, e non lasciare la batteria nel caricatore collegato alla rete una volta completata la ricarica.
Gytis consiglia anche di “non lasciare scaricare completamente la batteria. Meglio non aspettare che sia esaurita”. Riguardo a questo, raccomandiamo di mantenere sempre un livello di carica tra 50 e 80%.
Come è immaginabile, bisogna anche evitare di immergere la batteria nell’acqua o esporla a una fiamma. Infine, in inverno, raccomandiamo di riportarla a temperatura ambiente prima di ricaricarla. E a proposito di inverno, non sorprendetevi se l’autonomia cala con le basse temperature; è assolutamente normale, e avrete probabilmente notato la stessa cosa con il vostro telefono.
Un’altra raccomandazione che dobbiamo fare è di procedere a un’ispezione tecnica ed eseguire la manutenzione a intervalli di tempo regolari. Può sembrare noioso, ma vi assicuriamo che non è nulla di trascendentale.
Fondamentalmente ciò che vi suggeriamo è di controllare il vostro dispositivo prima e dopo ogni battuta di caccia, assicurandovi che non vi siano danni fisici, rotture o sporco, che i punti di connessione elettrici siano puliti e i comandi funzionino efficacemente.
Come vedete non è così pesante! Se eseguite questi controlli regolarmente, anche la manutenzione non sarà eccessiva. Raccomandiamo di eseguirla almeno un paio di volte all’anno, ma se andate a caccia molto spesso e i dispositivi si sporcano, potrebbe essere indicata una pulizia più frequente.
Per la pulizia è sufficiente un panno di cotone soffice – e pulito, aggiunge Gytis – da strofinare sulle superfici esterne. Tutto qui. In merito alle ottiche, per rimuovere la polvere raccomandiamo di ricorrere a un metodo che eviti il contatto. Se volete utilizzare un detergente, assicuratevi che sia adatto allo scopo, altrimenti rischiate di peggiorare la situazione.
Suggeriamo anche di pulire il vano batteria e i punti di contatto elettrici della batteria stessa con un solvente organico non grasso. A questo punto la manutenzione è fatta.
Gytis Jasiūnas
Gytis Jasiūnas
Prima di acquistare un dispositivo notturno o termico, assicuratevi di essere in regola con le normative locali e utilizzatelo solamente quando ciò è consentito. I nostri Ambassador provengono da diversi Paesi e viaggiano molto, avendo così la possibilità di testare diversi prodotti. In nessuna circostanza appoggiamo o promuoviamo l’utilizzo illegale dei nostri dispositivi. Se desiderate avere maggiori informazioni in merito alle restrizioni all’esportazione e alla vendita, visitate la pagina a questo link: Politica di restrizioni all’esportazione e alla vendita.