Featuring:
Claudia Breit, Riccardo Tamburini, Stefan Orman
Il nuovo binocolo termico Merger LRF XT50 ha lasciato esterrefatti i primi che l’hanno utilizzato. Il motivo? Tre cacciatori europei sottolineano la spettacolare e dettagliata immagine HD, il campo visivo estremamente ampio e la straordinaria performance generale.
Merger LRF XT50 – la più recente aggiunta alla famiglia Merger – è equipaggiato con il più grande sensore tra i binocoli termici Pulsar, assicurando un livello di eccellenza senza pari.
Grazie al sensore con risoluzione 1280×1024 pixel e un pixel pitch di 12µm, questo nuovo dispositivo garantisce un’elevatissima qualità anche da distanze ragguardevoli e in condizioni meteorologiche critiche.
Una cacciatrice tedesca, Claudia Breit, lo conferma entusiasticamente: “Il sensore HD premium è eccezionale e offre una qualità d’immagine formidabile. È possibile individuare animali che sono lontani chilometri: è incredibile la distanza che copre!”.
Riccardo Tamburini, cacciatore italiano, aggiunge che la qualità dell’immagine utilizzando l’ingrandimento base è semplicemente magnifica.
Riccardo Tamburini
Con un campo visivo estremamente ampio, pari a 17.5°, Merger LRF XT50 assicura che nessun oggetto caldo sfugga alla vostra visione.
Il campo visivo eccezionalmente esteso ha sorpreso Riccardo: “È incredibilmente ampio e ti aiuta a riconoscere l’ambiente circostante. Ad esempio, nel corso del mio test, ho identificato un cervo rosso e contato le punte – molto piccole – del suo palco, a oltre 150 metri da me. Contemporaneamente, mentre mi concentravo su questo animale, sono riuscito a rilevare un altro cervo a circa 300 metri, grazie all’incredibile qualità dell’immagine dello sfondo”.
Stefan Orman, cacciatore svedese, afferma che è importante menzionare la straordinaria distanza di rilevamento del binocolo, pari a 2300 metri. Nota come la combinazione di tutti gli elementi garantisca una performance eccezionale di Merger LRF XT50.
“A mio parere la combinazione tra l’ampiezza del campo visivo e la distanza di rilevamento molto elevata stabilisce il nuovo standard premium. Tradizionalmente si è dovuto scegliere tra un dispositivo per le lunghe distanze e uno per quelle brevi. Ma con un sensore incredibilmente grande e un pixel pitch ridotto si dispone del meglio in entrambi i casi, e il campo visivo ti lascia semplicemente a bocca aperta”, sostiene Stefan.
Il nuovo Merger LRF XT50 è inoltre dotato di una funzione di stabilizzazione dell’immagine digitale, che contribuisce a eliminare la sfocatura dovuta ai movimenti, risultando in un’osservazione più confortevole degli oggetti lontani.
Claudia evidenzia come questo sia cruciale per lei: “Questa funzione assicura l’identificazione certa degli animali e fornisce un livello di dettaglio estremo, che è assolutamente necessario”.
Secondo Riccardo la stabilizzazione dell’immagine digitale contribuisce anche a potenziare l’ingrandimento ottico del dispositivo: “Ti consente di sfruttare lo zoom grazie all’immagine stabile e dettagliata. In generale sono riuscito a cogliere ogni piccolo dettaglio di un animale anche da molto lontano, lungo tutto l’arco degli ingrandimenti, da 2x a 16x”.
A proposito di comfort, Merger LRF XT50 si tiene comodamente in mano ed è costruito con il classico design dei binocoli diurni. Inoltre i sei pulsanti funzione sono facilmente accessibili, e le funzioni digitali più utilizzate del dispositivo vengono attivate con un singolo tocco, offrendo un’esperienza ergonomica.
Claudia afferma che, nonostante il design del binocolo termico le ricordi altri modelli Merger, questo si distingue comunque dagli altri.
Claudia Breit
Dopo aver esaminato le sue caratteristiche, una cosa è certa: Merger LRF XT50 è perfetto per la caccia in zone forestali, dove il campo visivo è fondamentale. È anche eccellente per puntare a bersagli piccoli e rapidi da grandi distanze.
Claudia prosegue affermando che raccomanderebbe questo dispositivo ai cacciatori che hanno bisogno di essere completamente sicuri dell’identificazione degli animali, soprattutto in caso di branchi, come ad esempio con i cinghiali.
“Mi piace veramente questo strumento, in particolare per la caccia in notturna pedinando gli animali”, aggiunge.
Stefan infine sostiene che ogni utilizzatore professionale che vuole possedere il meglio dovrebbe pensare a Merger LRF XT50.
“L’enorme campo visivo è fantastico per gli obiettivi vicini, e l’eccezionale distanza di rilevamento è perfetta per l’identificazione da lontano. È impossibile rinunciare a questo strumento, in quanto copre qualsiasi necessità e fa sembrare tutto il resto come un giocattolo”, conclude.
Stefan Orman
Prima di acquistare un dispositivo notturno o termico, assicuratevi di essere in regola con le normative locali e utilizzatelo solamente quando ciò è consentito. I nostri Ambassador provengono da diversi Paesi e viaggiano molto, avendo così la possibilità di testare diversi prodotti. In nessuna circostanza appoggiamo o promuoviamo l’utilizzo illegale dei nostri dispositivi. Se desiderate avere maggiori informazioni in merito alle restrizioni all’esportazione e alla vendita, visitate la pagina a questo link: Politica di restrizioni all’esportazione e alla vendita.