A settembre non vediamo soltanto le prime foglie d‘autunno e un clima più fresco, ma è anche l’inizio della stagione degli accoppiamenti del cervo rosso. In questo periodo è importante identificare accuratamente gli animali, soprattutto la loro età. Riccardo Tamburini, cacciatore italiano, ci offre le sue prospettive personali sulla stagione di caccia e discute i vantaggi derivanti dall’utilizzo dei dispositivi termici durante questo periodo.
Metà settembre è un momento cruciale per tutti i cacciatori, poiché segna l’inizio dell‘emozionante stagione degli accoppiamenti del cervo rosso. In questi giorni nei boschi risuonano i bramiti dei grandi maschi, pronti a combattere per il controllo dell’harem di femmine. Il cervo maschio più grande raccoglie attorno a sé un gruppo di femmine per accoppiarsi con loro. Contemporaneamente i cervi più piccoli cercano di accoppiarsi con le femmine quando il cervo dominante è impegnato a combattere o è esausto dopo un combattimento.
In molti Paesi la caccia è consentita in questo periodo, ma in Italia invece si chiude proprio in questo momento, e quindi possiamo solo guardare e ascoltare questo splendido evento, osservando l’attività che si svolge.
Alcuni anni fa potevamo solamente ascoltare i maschi bramire di notte (quando è più facile sentirli), pertanto abbiamo stabilito delle proporzioni per conteggiare il numero di femmine. Nella mia zona di caccia consideriamo sei femmine per ogni cervo che bramisce. È anche vero che un bravo cacciatore è in grado di stabilire se l’esemplare che bramisce è un maschio vecchio o giovane, dato che il suono è completamente differente, e se hai un cuore allenato puoi facilmente determinare l’età del cervo che stai ascoltando (ma che non stai vedendo).
Riccardo Tamburini
Ora il nostro lavoro è molto più semplice che in passato. I cervi rossi si sentono più sicuri di bramire in spazi aperti durante la notte, e la tecnologia termica ci consente di vederli nell’oscurità. Regolando le impostazioni dei dispositivi siamo in grado di contare le punte del palco di un cervo e capire meglio che tipo di animale stiamo osservando. Inoltre i cervi si rotolano nella vegetazione per apparire più grandi; urinano e sguazzano nel fango dei pantani. Tutto questo può essere facilmente rilevato con uno strumento termico.
Il cervo rosso è un cosiddetto ‘capital breeder’, quindi i palchi ci forniscono un’idea dell’età di un animale. Anche la struttura corporea offre informazioni aggiuntive, in quanto un maschio giovane potrebbe avere un trofeo simile a un esemplare vecchio con un palco in declino. Tuttavia la struttura corporea, la postura e la posizione del collo quando camminano in spazi aperti sono completamente diversi: 90° tra corpo e collo per i giovani e 30-45° per i maschi anziani.
Queste sono le informazioni che possiamo raccogliere osservando gli esemplari di notte: struttura del corpo, postura e qualità del palco sono caratteristiche che possono facilmente essere osservate con un dispositivo termico.
L’ente italiano che si occupa di fauna selvatica consente l’utilizzo di strumenti termici per osservare gli animali durante la stagione dell‘accoppiamento. Questi dispositivi forniscono informazioni più dettagliate rispetto a un normale binocolo o a strumenti per l‘ascolto. La mia impostazione preferita è la tavolozza Nero Caldo, che mostra il palco in nero sul display del dispositivo, essendo più freddo dell‘area circostante.
Regolando opportunamente luminosità e contrasto è possibile aumentare la visibilità degli animali rispetto allo sfondo, rendendo più agevole il conteggio delle punte di un palco. Raccomando di usare un basso contrasto (3/20) e una luminosità media (9/20) per mantenere lo sfondo chiaro ed evitare l’affaticamento visivo, soprattutto in occasione di osservazioni prolungate.
Quando si tratta di scegliere l’equipaggiamento più adatto, è consigliabile puntare su dispositivi di alta gamma, come Telos LRF XL50 / LRF XP50 oppure Merger LRF XL50 / LRF XP50. Il motivo è che essi non solo rilevano efficacemente gli animali in ambienti e condizioni meteorologiche differenti, ma forniscono anche un’immagine dettagliata, che aiuta a stabilire l’età e il sesso di un animale.
Telos LRF XP50 dispone di una sensibilità termica straordinaria, consentendo di rilevare le più piccole differenze di temperatura. Telos LRF XL50 fornisce un’immagine HD perfino più dettagliata grazie a un sensore termico HD con risoluzione 1024×768 pixel e un pixel pitch di 12 µm. Anche dopo aver zoomato più volte l’immagine rimane nitida e con disturbi minimi. Ciò significa poter identificare un animale sul campo e avere tutte le informazioni su di esso, che è fondamentale durante la stagione degli accoppiamenti.
Siete amanti dei binocoli? Perfetto! In questo caso l’opzione migliore è rappresentata da Merger LRF XL50 per il suo sensore termico HD molto potente, con risoluzione 1024×768 e pixel pitch di 12 µm. Inoltre l’ampio campo visivo permette di esplorare aree più estese, facendo di Merger LRF XL50 uno strumento ideale nella stagione degli accoppiamenti, quando i cervi rossi escono negli spazi aperti.
Prima di acquistare un dispositivo notturno o termico, assicuratevi di essere in regola con le normative locali e utilizzatelo solamente quando ciò è consentito. I nostri Ambassador provengono da diversi Paesi e viaggiano molto, avendo così la possibilità di testare diversi prodotti. In nessuna circostanza appoggiamo o promuoviamo l’utilizzo illegale dei nostri dispositivi. Se desiderate avere maggiori informazioni in merito alle restrizioni all’esportazione e alla vendita, visitate la pagina a questo link: Politica di restrizioni all’esportazione e alla vendita.